Ci piace pensare ai tanti bambini che sono passati per la nostra Casa, che hanno conosciuto le nostre pedagogiste e assistenti ludiche al reparto oncoematologico del Bambino Gesù e oggi sono bambini liberi dal loro difficile passato e giocano al mare mentre le loro famiglie organizzano il Ferragosto.

Ma pensiamo anche ai tanti bambini e ragazzi che ancora lottano con la loro malattia e al momento possono giocare soltanto con la sabbia magica che amorevolmente le assistenti ludiche portano nel reparto dell’ospedale.

La solidarietà non va in vacanza, la solidarietà va dove c’è bisogno di lei. Va tra i tanti bambini ospiti della Casa di Davide, va dai piccoli pazienti dell’Ospedale. Il più piccolo di tutti è Algburi Alsam Veia Ebraim, 1 anno e mezzo di vita, 1 trapianto e 4 mesi trascorsi in ospedale. Ci sono i 18 anni appena compiuti di Flaminio, che ancora lotta per superare l’ostacolo più grande che ha trovato sulla sua strada.

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Non potemmo scegliere una strada diversa da questa, non potremmo non essere

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